Tremonti: «Crisi, eurobond unica via per il futuro»
Pagina 1 di 1
Tremonti: «Crisi, eurobond unica via per il futuro»
Il ministro: «Unico nuovo modello di sviluppo» Sulla crisi dice: «Non c'è ancora il game over»
MILANO - «Il tempo degli eurobond sta arrivando». Il ministro Tremonti parla dal meeting di Cl a Rimini e torna a insistere sull'idea dei titoli di Stato europei: «È un'idea forte. E sbaglia chi sostiene che con gli eurobond ci guadagnano Italia e Spagna e non la Germania».
EUROBOND E INVESTIMENTI PUBBLICI - Per il ministro dell'Economia pensare che lo «sviluppo dell'Europa possa essere basato sulla domande interna è sbagliato, c'è saturazione, se si pensa al modello export, è a rischio». Piuttosto è «fondamentale la gamba degli investimenti pubblici per il bene comune e gli eurobond servono per finanziare lo sviluppo». Insomma, conclude, se prima c'era l'auto oggi «dobbiamo trovare un nuovo modello di sviluppo» e «l'unico modo è l'eurobond». Il ministro ha fatto poi riferimento alla posizione tedesca, da sempre contraria all'introduzione degli eurobond. A questo proposito Tremonti ha fornito alcuni dati sull'export di Berlino: «Non vorremmo che il tedesco perfetto scambi la sua anima con l'export perfetto - facendo un riferimento all'opera del Faust - L'export della Germania verso la Cina - ha proseguito il ministro - è stato di 53,5 miliardi nel 2010. Quello verso i cosiddetti paesi «Pigs» (Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna ndr) 50,9 miliardi, quasi quanto la Cina. Quello verso la sola Italia 58,4 miliardi, più di quello verso la Cina. Allora dico: volete buttare via tutto questo o pensate abbia valore anche questo? Quello che adesso ti può sembrare un beneficio tra poco si può tradurre in un maleficio. Io dico se si va avanti su un crinale pericoloso forse bisogna cambiare musica». A questo punto il ministro ha parlato anche del senso dell'Europa unita: «Credo che nella seconda globalizzazione, quella che stiamo vivendo, sia fondamentale». E ha aggiunto: «Inviterei tutti a un bilancio più ampio e più equilibrato».
LA GESTIONE DELLA CRISI - A Rimini il ministro ha parlato anche della crisi globale, spiegando che «finora ha una dimensione non nota nell'esistente» puntando il dito sulla gestione: «Troppi governi hanno pensato fosse solo un ciclo». Secondo Tremonti, poi, non è ancora finita: «Non c'è ancora il game over della crisi, siamo ancora dentro dove i mostri si avvicendano». Parlando poi della crisi finanziaria precedente a quella attuale, il ministro ha spiegato che «è stata gestita utilizzando per i salvataggi i debiti pubblici e paradossalmente la medicina è diventata il malato». E, più nello specifico, ha parlato della Grecia: «È un problema di sistema, profondo. Ma limitato al passato».
Corriere della Sera
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Dom Set 04, 2011 2:38 pm Da angy
» Silvio e Giulio al duello finale La frattura tra Berlusconi e Tremonti è di visione strategica, collegata alla linea economica Settegiorni
Sab Set 03, 2011 8:21 am Da angy
» Salve le feste del Primo maggio,25 aprile e 2 giugno
Sab Set 03, 2011 8:17 am Da angy
» Howard schiaccia al collo di una giraffa Il Superman degli Orlando Magic si esibisce in Giappone in una delle sue leggendarie schiacciate
Sab Set 03, 2011 7:00 am Da Leonid Reznov
» Il salto di Monfils agli Us open Il francese è riuscito a ribattere a Ferrero
Ven Set 02, 2011 9:10 pm Da Ferdinand
» I salti nel lago a 100 all'ora Uno scivolo sul lago dello Utah
Ven Set 02, 2011 9:08 pm Da Leonid Reznov
» Occhi sani? Tieni d'occhio questi alimenti!
Ven Set 02, 2011 9:04 pm Da angy
» Poli: "Inter una grande sfida" Il neo acquisto dei nerazzurri in conferenza stampa
Ven Set 02, 2011 8:49 pm Da Ferdinand
» Far Oer-Italia 0-1: I tre punti grazie ad Antonio Cassano
Ven Set 02, 2011 8:46 pm Da Ferdinand